Come la vitalità del nostro organismo fisico richiede cibo adatto, così quella dl nostro mondo interiore -a misura della sua entità- altrettanto, cioè ha bisogno di rappresentazioni adeguate, cioè affini… quando non siamo in grado di provvedere subentra nelle persone la NOIA, che quindi compare quando:
l’ANIMA sviluppa un desiderio, anela ad accogliere impressioni e vi si abbandona ma il desiderio non viene esaudito
QUINDI la noia si vince <RENDENDOLA IMPOSSIBILE>, grazie ad un progressivo sviluppo della VITA DELL’ANIMA
… Non arricchendo di contenuto le proprie rappresentazioni si patirà la noia, perchè un patrimonio di rappresentazioni “povere”, espressive di frammentari, transitori e infecondi segmenti di realtà rende gli esseri umani indifesi, mentre facendo rivivere nella propria interiorità quel che è vero e buono in sè l’uomo si innalza
LA NOIA NON VA SUBITA (non è inevitabile) MA PREVENUTA, SVILUPPANDO INTENSAMENTE LA NOSTRA VITA ANIMICA – E’ chiamato ANIMA COSCIENTE ciò che di eterno risplende nell’anima
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