TERAPIA DELL’ANIMA: LA GRATITUDINE

Qualcuno ha scritto che al giorno d’oggi in giro si sente raramente la parola “grazie”, se non da parte dei commercianti …

PER OGNUNO DI NOI:

Occorre sviluppare la capacità di PROVARE E MANIFESTARE GRATITUDINE nei confronti del mondo che mi circonda: minerali, piante, animali, stelle, galassie e gli altri esseri umani, in particolare quelli con i quali sono entrato in contatto e dai quali ho ricevuto qualche cosa (consapevolmente o meno) nel corso della mia vita …

Nella STRUTTURA PSICO-FISICA di un individuo incapace di provare ed esprimere gratitudine “verso un altro” (generico) si verifica come un perenne corto circuito, per cui le sue energie spirituali, impossibilitate a riversarsi all’esterno, ritornano indietro in un circolo vizioso, intossicando l’organismo…

La GRATITUDINE è un sentimento dell’essere umano e porta un ESSENZIALE IMPULSO di LIBERAZIONE del di lui pensiero (in poche parole semplici: l’assenza di questo sentimento sta “alla base” di tutti i disturbi del sistema nervoso umano) … pertanto la gratitudine è sostanzialmente pensiero puro, e –per ogni individuo- porta in sé l’ACCORDO del suo PENSARE con le forze profonde del suo SENTIRE e del suo VOLERE …

La pratica della gratitudine quale espressione di un sentimento profondo, libera l’anima da vincoli sottili – l’ANIMA SI RAFFORZA e realizza la CONNESSIONE con l’ELEMENTO DI PERENNITA’ delle anime altrui (-> vera socialità)

Il sentimento di gratitudine risveglia le forze profonde dell’essere umano ANCHE MEDIANTE IL RICORDO…infatti riesaminare la storia della propria vita e rendersi conto di quanto si deve agli altri per ciò che si “vale” ora, rievocare determinati esseri da cui si è ricevuto aiuto morale o pratico, ristabilire mediante il ricordo il rapporto di riconoscenza con coloro che sono all’origine di mutamenti decisivi della nostra esistenza (attualmente “in vita” oppure no) significa ristabilire la condizione di VERITA’ DELL’ANIMA (quella che nel tempo tende a deteriorarsi) … significa connettere la propria anima con le sue FORZE ORIGINARIE.

SBLOCCARE il sentimento di gratitudine ristabilisce la connessione tra la propria COSCIENZA ed il suo FONDAMENTO SOVRASENSIBILE … provare un sentimento di gratitudine è il veicolo dall’anima verso la REALTA’ INTERIORE DELL’UOMO (sia quello stesso uomo che prova il sentimento, sia l’uomo che è da questi ringraziato)

CON LA RISCOPERTA E LA PIENA VALORIZZAZIONE DEL SENTIMENTO DELLA GRATITUDINE SI RISTABILISCE il CICLO VIRTUOSO TRA NOI E NOI STESSI, E FRA NOI E L’UNVERSO INTERO

[Negare la riconoscenza alle persone e alle circostanze che ci hanno formati permettendoci di crescere emotivamente, intellettualmente e spiritualmente vuol dire condannarsi ad una condizione di squilibrio (e quindi di non-benessere, e di non-salute …) … Per giungere ad un riconoscimento dei motivi di gratitudine verso persone ben precise incontrate sul nostro cammino e anche verso la manifestazione complessiva del tutto (l’aria, la terra, le stagioni, il lavoro, i beni e i servizi a nostra disposizione) occorre realizzare un’operazione di verità, “togliendoci le maschere del nascondimento e del desiderio di dominio” …]

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Con amore