SENSO DEL TATTO, UN’ALTRA PROSPETTIVA

Come scopro le mie dimensioni nello spazio? Come sono i confini che mi delimitano? Un processo di anni e anni, che inizia al momento della nascita:

tempo fa si sapeva ancora riconoscere la grande importanza del senso del tatto… per esempio si dedicava molta cura all’abbigliamento del BAMBINO (e non perché dovesse essere carino!), per lo stesso motivo per cui in passato i NEONATI erano dotati di un sacco nel quale poter sgambettare: grazie a ciò il bambino, soprattutto con i suoi piedini esercitava il senso del tatto… in poche parole il bambino “sentiva i propri contorni” (avere i piedini nel nulla sarebbe stato come guardare fuori nella nebbia … la mancanza di contorni suscita insicurezza) Ecco che COL SENSO DEL TATTO sperimentiamo il nostro limite … e possiamo affermare che COL SENSO DEL TATTO DIVENTIAMO diventiamo COSCIENTI DI NOI STESSI

INOLTRE attraverso il senso del tatto il BAMBINO PICCOLO prende distanza dall’essere completamente UNO CON IL COSMO, per potersi sperimentare a poco a poco come corporeità a se stante in un determinato luogo sulla Terra. Che in questo istante voi siete qui, che sperimentate di essere qui, lo dovete al senso del tatto. Se non avessimo il senso del tatto noi tutti insieme saremmo uno (similmente ad una goccia d’acqua nel mare) ORIGINARIAMENTE ERAVAMO UNO CON IL COSMO, poi ci siamo divisi da esso … in tutto ciò il senso del tatto ha un compito ben preciso: usciamo fuori dal tutto e nello stesso tempo nasce in noi la nostalgia di tornarvi E COSI’ ADOPERIAMO il senso del tatto in 2 MANIERE (tra loro opposte): 1) per sentire com’è qualcosa e 2) per esprimere intimità, empatia, connessione … Toccare è separazione e collegamento nello stesso tempo

L’ESSERE UMANO NEL PROPRIO INTIMO SA che il senso del tatto lo isola e lo esclude da qualcosa con cui è imparentato … abbiamo continuamente a che fare con il cosmo e quindi permane in noi la NOSTALGIA di collegarci con quel mondo con il quale una volta eravamo collegati, nell’uomo RIMANE LA SENSAZIONE DI ESSERVI COLLEGATO ………………………

UN ABBRACCIO ENORME A TUTTI VOI